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Liposcultura e Liposuzione

Introduzione

Il corpo umano, nel suo aspetto esteriore, è caratterizzato da diverse “forme” che, interagendo tra loro, conferiscono un’apparenza più o meno armoniosa alla propria siluette. Vi sono delle componenti anatomiche che determinano queste “forme”: in tali componenti è possibile annoverare lo scheletro osseo, i gruppi muscolari che lo sostengono ed, in fine, il tessuto adiposo. Queste componenti hanno uno sviluppo che dipende da molteplici fattori, quali la predisposizione genetica, lo stile di vita ed i fattori ambientali. Ognuno di questi fattori contribuisce in percentuali diverse alla costituzione delle forme che connotano il nostro corpo.

Il tessuto adiposo è la componente che riesce ad essere modellata con maggiore facilità, proprio in base alla sua particolare costituzione (e funzione). La maggior parte del tessuto adiposo, infatti, si trova tra il piano muscolare e quello cutaneo e, pertanto, partecipa direttamente al conferimento della “forma”. Svolge il compito di deposito energetico (i lipidi sono la più grande fonte di calorie per grammo) che, all’occorrenza, deve essere mobilitato per la produzione di energia. Sarebbe logico supporre che attraverso un dimagrimento o con dell’esercizio fisico mirato si sia in grado di rimuovere il tessuto adiposo in eccesso; purtroppo non è sempre così! Infatti, esiste un processo patologico del tessuto adiposo, definito Lipodistrofia, che impedisce la mobilitazione (ovvero la rimozione o il riassorbimento) del tessuto adiposo “vecchio”, che, quindi, resterà lì dov’è nonostante l’impegno e la dedizione dell’individuo che ne è affetto. Inoltre, non è sempre vero che il grasso sottocutaneo sia da eliminare. L’esercizio fisico costante ed intenso permette di bruciare grassi in maniera non selettiva, rimuovendolo anche in quelle aree del corpo dove, invece, la presenza del tessuto adiposo rende più gradevole la forma.

Le metodica chirurgiche finalizzate al modellamento o alla rimozione del tessuto adiposo sono definite rispettivamente Liposcultura e Liposuzione. Nel contesto operatorio, infatti, si “scolpisce” la siluette attraverso la rimozione accurata e selettiva del tessuto adiposo in quelle aree che lo necessitano al fine di migliorare la forma di una determinata area del corpo.


Nel dettaglio

LIPOSCULTURA

La Liposcultura è un intervento chirurgico atto a rimuovere il tessuto adiposo in eccesso al fine di migliorare la forma di una determinata zona del corpo. Questa metodica trova indicazione in tutte le lipodistrofie (ossia alterazioni degenerative del tessuto adiposo), quali cellulite, adiposità localizzate e diffuse e nelle malattie del tessuto adiposo sottocutaneo (lipomi, cisti). Le aree del corpo in cui è possible intervenire sono diverse, ossia la regione addominale, i fianchi, i glutei, la faccia esterna ed interna delle cosce, le aree in prossimità delle ginocchia. Questa tecnica, inoltre, trova particolari indicazioni nel rimodellamento di alcune regioni nel volto e del collo.

E’ importante sottolineare il ruolo fondamentale della visita di valutazione da parte del chirurgo specialista che, in tal sede, rilascerà l’idoneità all’intervento.

A seconda dell’estensione del grasso da eliminare, la Liposcultura può essere eseguita in anestesia locale o generale. Esistono diverse tecniche che possono essere utilizzate singolarmento o in maniera combinata in base alle esigenze chirurgiche.
La tecnica che si esegue con maggiore frequenza è quella detta “umida” (o tumescente): si infiltra la zona da trattare con una soluzione fisiologica contenente anestetico e adrenalina, che consente di distendere il tessuto cutaneo e sottocutaneo, di gonfiarlo e, di conseguenza, di rompere gli adipociti di quella precisa regione anatomica. Dopo 10-15 minuti (tempo utile ai farmaci iniettati di svolgere la loro funzione) si effettuano alcune microincisioni cutanee della lunghezza di pochi millimetri attreverso le quali saranno inserite delle apposite canule aspiranti collegate, appunto, ad un aspiratore. Ad intervento terminato si procede con la medicazione elastocompressiva delle aree trattate per mezzo di una guaina o di calze elastiche, che deve essere mantenuta in sede giorno e notte per una settimana.

La durata dell’intervento varia in base al numero di aree da trattare e va dai 50 ai 90 minuti circa. Generalmente questo intervento necessità di un regime di ricovero giornaliero (Day Surgery) con il paziente dimissibile nel pomeriggio del giorno dell’intervento. A seconda delle esigenze cliniche del paziente, viene inicata l’assunzione di antibiotici per 5-7 giorni e di analgesici/antinfiammatori al bisogno.

Dopo 7 giorni dall’intervento vengono rimossi i punti di sutura e viene alleggerita la medicazione. In generale, la guaina compressiva va indossata per almeno un mese solo durante il giorno. Nei pazienti obesi è obbligatorio somministrare calciparina, cioè profilassi antitromboembolica.

I risultati sono visibili dopo 15-20 giorni, poiché nelle ore successive all’intervento potrebbe svilupparsi edema (gonfiore) delle aree trattate. E’ frequente la presenza di ematomi più o meno estesi che tendono ad assorbirsi entro una decina di giorni. Il risultato defeinitivo è visibe dopo 30-45 giorni dall’intervento.

La Liposcultura è un intervento che consente al paziente un rimodellamento efficacee ed evidente che determina un esponenziale miglioramento della forma e dell’armonia della siluette.


LIPOSUZIONE

La Liposuzione è un intervento chirurgico che consiste nell'aspirare il tessuto adiposo dalla regione anteriore e posteriore delle gambe, ossia quel tratto di arto inferiore che va dal ginocchio alla caviglia. Le condizioni cliniche che trovano indicazione in questo tipo di metodica chirurgica sono gli accumuli di grasso a livello delle gambe. L’idoneità è data dopo aver fatto una diagnosi differenziale con l'ipertrofia muscolare e il linfedema degli arti inferiori.

L'intervento è eseguibile con una cannula raccordata ad una siringa o a un aspiratore e, salvo particolari esigenze cliniche, si effettua in anestesia locale.
Nel contesto operatorio, si procede con un’incisione di circa 1 cm a livello della regione malleolare ed in seguito si infiltra la zona con la soluzione di Klein. Si attendono circa 15 minuti: la soluzione infiltrata provocherà una lipolisi e quindi si inizierà ad aspirare per piani omogenei.

L’intervento ha una durata di circa 40-60 minuti e, come per la Liposcultura, richiede un ricovero di poche ore in regime di Day Surgery.

Per quanto riguarda la medicazione e le indicazioni post-operatorie, la Liposuzione viene trattata con gli stessi presidi della Liposcultura. In questo caso, però, si sono dimostrati molto più efficaci I trattameni con massaggi linfodrenanti agli arti inferiori per la riduzione della (blanda) sintomatologia dolorosa e degli edemi post-operatori.

Liposcultura e Liposuzione Liposcultura e Liposuzione

Dott. Masino Scutari

Masino ScutariIl Dott. Masino Scutari si occupa da moltissimi anni di chirurgia estetica, lavora con passione ed impegno, in costante ricerca di fonti di aggiornamento garantisce ai propri pazienti qualità e sicurezza.
Offre ai propri pazienti un ampio ventaglio di scelta tra trattamenti e interventi da effettuare per risolvere vari problemi di natura estetica o per modificare parti del proprio corpo rimodellandolo secondo i gusti della persona
In oltre è ideatore di alcune tecniche operatorie sulla chirurgia del seno e sul lifting endoscopico cervicale.

Il Centro chirurgico

Centro chirurgico Il Centro chirurgico Scutari fondato e diretto dal Dott. Scutari Masino è un centro polispecialistico in cui si praticano vari interventi di chirurgia estetica e ricostruttiva.
Il centro si avvale della collaborazione di personale medico-sanitario qualificato e opportunamente formato per garantire ai pazienti un servizio eccellente in termini di qualità,standard di sicurezza, e risultati in linea con le apsettative della persona.

FAQ

Le protesi utilizzate per la mastoplastica additiva sono veramente sicure?

Si è sovente indagato sulla eventuale correlazione fra protesi mammarie e malattie gravi dell’essere umano, escludendo così che esista un rapporto fra protesi e cancro, così come dopo numerose indagini non si è evidenziato un aumento di malattie autoimmuni su donne che portano protesi in silicone.

Quale tipo di anestesia richiede la liposuzione?

Il tipo di anestesia varia dall’entità della zona in cui si deve operare:generalmente in anestesia locale con sedazione.

In che cosa consiste la blefaroplastica?

La blefaroplastica è un intervento delle palpebre superiori e inferiori che consiste nel correggere i difetti tipo: borse di grasso e cute in eccesso che talvolta possono creare disturbo alla vista e comunque lo sguardo affaticato e vecchieggiante.

Quando è indicata la rinoplastica?

È indicata talora vi siano dei difetti estetici del naso, sia per la forma e dimensione adattandolo armoniosamente alle caratteristiche del proprio volto.